Ingredienti:
Dosi per 6 – 8 persone
1 Cipolla,
1 Cuore di sedano,
2 Carote,
1 Porro,
1 Pezzo di zucca ,
2 Zucchine,
¼ Di verza,
Cavolo nero abbondante,
2 - 3 Patate di media grandezza,
½ Kg di fagioli Borlotti secchi,
1/2 Kg di farina gialla,
4 - 5 Pomodorini Datterini o Ciliegini,
3 - 4 Foflie di salvia,
3 - 4 Spicchi di aglio,
Olio EVO,
SALE.
La sera precedente mettere a bagno i fagioli secchi lavati in abbondante acqua, in modo che mano a mano che si idratano possano assorbire l’acqua senza che questa non venga a mancare.
Questa operazione non è necessaria se si dispone di fagioli freschi. La dose in questo caso andrà modificata usandone circa 1 - 1.2 Kg.
Cuocere i fagioli separatamente in abbondante acqua con un pizzico di sale grosso, la salvia e l’aglio. Unire tutti gli ingredienti assieme in acqua fredda.
In una pentola abbastanza grande appassire la cipolla tagliata a pezzetti piccoli, unire i pomodorini e fare insaporire. Pulire le carote, tritarle e far soffriggere assieme ai pomodorini e la cipolla. Pulire e tritare il sedano ed aggiungere al soffritto lasciando che anche il sedano si appassisca.
Pulire e tagliare il porro a rondelle e aggiungere via via tutti gli altri ingredienti nel’ordine, la zucca a pezzetti, le zucchine tagliate, la verza affettata, il cavolo nero privato del gambo e di un pezzo della costola centrale che in molti casi rimane sempre dura.
In ultimo le patate a pezzetti piccoli.
Nel frattempo i fagioli saranno cotti, togliere le foglie di salvia e recuperare anche gli spicchi di aglio (operazione quest’ultima non strettamente necessaria). Tenere da parte un mestolo o due di fagioli cotti. Versare il tutto (fagioli e acqua di cottura) nel pentolone con le verdure. Far sobbollire piano piano per un oretta circa. Aggiustare di sale.
A questo punto si possono operare alcune varianti.
La prima, se gradite che nella vostra farinata compaiano i pezzetti di verdure saltare il passaggio successivo.
Prendere il frullatore a immersione o il passatutto e ridurre in crema il minestrone ottenuto.
Rimettere nelle stessa pentola e far riprendere il bollore, ributtare anche i fagioli che erano stati messi da parte. Appena spicca il bollore unire la farina di granturco piano piano girando con un mestolo o una frusta per non formare grumi.
La seconda, se non volete stare a mescolare in continuazione si può usare una farina precotta istantanea che in pochissimi minuti è pronta, ma che io sconsiglio per la scarsa qualità (io uso una farina di granturco a 8 fili della Garfagnana macinato a pietra).
La terza, è quello di adoperare pentole di acciaio con il fondo massiccio tipo AMC per intendersi. Appena inizia di nuovo a bollire stando attenti che in questo caso con la farina aggiunta potreste schizzarvi e bruciarvi, abbassate la fiamma coprite tutto con il suo coperchio e cuocete per almeno 40 minuti.
Spengere il fuoco lasciare il coperchio sempre chiuso per altri 10 minuti dopodiché girare energicamente con il mestolo e servire in una scodella con in giro di olio.